L’incidente del 320 in Francia ha dei precedenti

Luogo del disastro Un airbus 320 della Germanwing (D-AIXP), la compagnia low cost della Lufthansa, che operava sulla tratta Barcellona-Dusseldorf si è schiantato ieri sulle Alpi francesi nei pressi di Barcelonnette. Il bilancio delle vittime è di 144 passeggeri e 6 membri di equipaggio. Sull’incidente si è scatenata una ridda di ipotesi e all’inizio l’avaria più citata in alcuni forum professionali era un guasto all’impianto di pressurizzazione, ma nel giro di poche ore ci si è resi conto che c’era ben altro. L’Airbus era entrato in servizio nel 1991, ma aveva subìto l’ultima ispezione il 23 marzo di quest’anno, mentre una revisione più profonda del velivolo era stata effettuata nell’estate del 2013. Il dato su cui concentrarsi per fare un’ipotesi sulla dinamica dell’incidente riguarda gli ultimi 8 minuti di volo (vedi grafico sotto): l’Airbus dopo il decollo ha raggiunto rapidamente la quota di crociera ma poi inizia una rapida discesa sino a scomparire dagli schermi radar. L’ultimo segnale ricevuto è quello delle 09:41 quando il 320 è sceso alla quota di circa 1.800 metri. Il controllo del traffico aereo ovviamente dirama un allarme, ma al momento non abbiamo dati certi sul fatto che l’equipaggio abbia lanciato un «mayday», ormai è a una quota talmente bassa sui rilievi della Provenza che poco dopo impatta fatalmente sul costone di una montagna. Continua a leggere